Un inedito palinsesto di eventi per raccontare il Natale rinnovandone la narrazione: “Altri Natali” è la rassegna promossa e finanziata dal Comune di Napoli che dall’8 al 31 dicembre 2022 anima le 10 Municipalità cittadine. La manifestazione propone una rilettura del canone natalizio partenopeo, combinandolo con forme e contenuti provenienti da tradizioni differenti e con riflessioni che ampliano i concetti di maternità e di famiglia, arricchendoli in termini di accoglienza e inclusione. Musica, teatro, danza, cinema, reading e laboratori creativi sono gli ambiti in cui “Altri Natali” trova la sua declinazione artistica.
A rievocare la profondità secolare e il tratto originario della nostra tradizione ci saranno, tra gli altri, Peppe Barra che porta al Teatro Politeama la sua “Cantata dei Pastori”, in una versione aggiornata nel testo, nei costumi e nella regia; Mariano Rigillo con lo spettacolo di musica e poesia “Natale… amore e De Pretore” nell’ambito di “Natale dal Barocco al Jazz”; Maurizio De Giovanni con “Quanno nascette ninno”, reading musicale incluso tra gli appuntamenti del progetto “Il Natale che vorrei…”; Carlo Faiello e Giovanni Mauriello con “Stella d’argiento” per “Le Voci di Jubal”; Isa Danieli e Fausta Vetere, protagoniste del ciclo di concerti “Vesuvio Nativitas Mundi”, che definirà un rapporto dialogico tra il Natale partenopeo e quello di altre culture.
Il crossover tra mondi musicali e tradizioni sarà anche al centro dello spettacolo “Nferta da Natividad”, che vedrà Daniele Sepe ed Emilia Zamuner rivisitare in chiave jazz canti natalizi di varie etnie. Allo stesso modo, il progetto “Insieme”, che proporrà laboratori esperienziali dedicati a donne italiane e straniere, si concluderà con uno spettacolo inclusivo di musica etnica. Nella stessa prospettiva si muoverà l’esibizione dedicata alle musiche religiose copte e maronite di Ziad Trabelsi, Marzouk Mejri, Houcin Ataa e Rossana Palumbo per la rassegna “Il Natale dei Popoli”. Un ideale percorso transnazionale sarà delineato anche in ambito cinematografico con le rassegne “Neapolis-Persia: viaggio di storie e culture tra oriente e occidente” e “Il tempo della festa. Cinema, corpi, rivolte”.
Il tema dei Natali nel mondo ricorrerà in “Infanzie. Racconti di Natale 2022”, un’originale serie di letture teatralizzate itineranti per adulti e bambini che si svolgeranno nel cuore di Forcella, e nello spettacolo “Le fiabe dei Natali nel mondo” proposto dall’associazione culturale Luna di Seta. Con “Natale & Burattini”, invece, la compagnia del Maestro Ferraiolo riporterà l’antica arte burattinaia tra le strade della città; mentre il progetto “La notte di un canto di Natale” coinvolgerà bambini e famiglie in un gioco collettivo tra Natali presenti, passati e futuri.
La programmazione di “Altri Natali” è dedicata anche ad una visione più ampia dell’idea di famiglia. Si svilupperà in questa direzione la rassegna teatrale “Le famiglie che costruiamo, le famiglie che difendiamo”, promossa dall’associazione Antinoo Arcigay Napoli. Giocose ma non meno significative le interpretazioni del binomio tradizione/alterità proposte dall’associazione Trans Napoli nell’ambito di “Social XMas a Poggioreale”, e da Mariano Gallo, drag-performer, tra gli ospiti del progetto “NA.TA.LE.: NApoli TAlenti e LEgami”.
Il cartellone di “Altri Natali” si completa con una pluralità di iniziative, che danno ulteriore spessore artistico ai temi della manifestazione. Agli spettacoli di musica, teatro e danza proposti da “A piedi scalzi”, “Il canto delle mani” e “Natale fuori campo”, si
affiancherà il programma di reading, esposizioni, workshop ed eventi musicali e teatrali di “Stelle di Pace”.
Il cinema sarà protagonista della XIII edizione del “Festival Cortisonanti”, con una speciale sezione “Lungometraggi in Altri Natali”; della rassegna “Take Me To Church – Film Edition”, che animerà la basilica di San Severo fuori le mura con visite guidate, mostre, proiezioni di film, tra cui “Nostalgia” di Mario Martone, e concerti, tra cui quelli dell’Orchestra Sanitansamble e di Giovanni Block; infine, il ciclo di proiezioni “Natale Napoletano” che proporrà 7 film natalizi al cinema Materdei.
Tra le rassegne musicali in programma: “Il Presepe Cantato”, favola musicale a cura dell’Accademia Mandolinistica Napoletana e interpretata dalla Napoli Mandolin Orchestra e da Lello Giulivo; il festival “Altri Flauti per Altri Natali”, ospitato nella Chiesa Evangelica Luterana; “Luci, musiche e magie di Natale a Napoli”, in programma a Secondigliano nelle chiese dei SS. Cosma e Damiano e dell’Immacolata Concezione; “EastMas – Il Natale di Napoli est”, con Peppe Iodice e Tommaso Primo; il progetto “I suoni di Natale nella Basilica di San Francesco di Paola”, viaggio nella musica del ‘700 napoletano; “In Nativitate. La tradizione del Natale a Napoli tra sacro e profano”, con le esibizioni dell’Ensemble barocco Accademia Reale, la rassegna “Il Natale tra Musica e Poesia”, in programma nella chiesa di Santa Teresa a Chiaia; la serie di concerti “Il Canto di Maria”, promossi dall’associazione Alessandro Scarlatti; la rassegna “Nativitatis”, con l’esibizione di Karima; il progetto “Natali erranti”, che declinerà in chiave musicale il peregrinare dei popoli; il percorso laboratoriale “Natale… Festa dell’Accoglienza”, ideato da Marco Zurzolo, che culminerà con un concerto al teatro Mediterraneo il 22 dicembre, a cui parteciperanno la sua band, ospiti di prestigio e un coro di bambini formato ad hoc nel corso nelle settimane precedenti.