A Nola torna il Premio Felix, sabato 12 novembre alle ore 18.30 nella sala “Vaccaro” del Museo Storico Archeologico di Nola. Sarà la diciannovesima edizione e stavolta avrà anche il patrocinio della Regione Campania. Il Premio, che valorizza le personalità che hanno dato lustro alla città di Nola, sarà consegnato per l’edizione 2022 all’architetto Giacomo Franzese, direttore del museo storico archeologico di Nola, e al generale di brigata Carmine Sepe, Capo di Stato Maggiore del Comando Forze Operative Sud. Menzioni speciali, invece, per: la Compagnia di San Paolino, la Società Sportiva Nola 1925, la FIMETAL Carpenteria Metallica Fernando, la dottoressa Giuliana Goglia e l’attore Giovanni Iovino. L’evento vedrà la presenza del sindaco Carlo Buonauro, dell’Assessore Vincenzo Martone, del Presidente del Consiglio Comunale Francesco Pizzella e sarà condotto dal giornalista Antonio D’Ascoli assieme al cerimoniere Franco Nappi.
Promosso dall’associazione socio – culturale “Gli Innamorati della Festa”, la manifestazione è diventata nel tempo un punto di riferimento non solo per la città bruniana ma per l’intero territorio. Il riconoscimento vuole valorizzare quanti abbiano con il proprio talento, dato lustro alla città di Nola ed al suo territorio. Un’ occasione per porre all’attenzione della comunità modelli virtuosi affinché possano costituire un esempio – soprattutto per i più giovani – da seguire.
Il Premio consiste in una campana di bronzo, con impresse le effigi di San Paolino, San Felice, e Giordano Bruno. Secondo la tradizione, infatti, la campana ad uso liturgico, sarebbe stata “inventata” a Nola proprio da San Paolino Tre personaggi che rappresentano il connotato della cultura e della storia nolana, crocevia dello spirito, ma al tempo stesso, fucina della cultura e del pensiero libero. L’ evento viene organizzato nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Felice, primo Vescovo della città. L’opera è forgiata, con stampa esclusiva, dalla fonderia Del Giudice, altra eccellenza della città di Nola.
Nel corso di questi anni, illustri nomi nel campo della cultura, delle scienze, dell’arte, dello sport, hanno ricevuto il premio. In particolare abbiamo avuto, tra gli altri, il Presidente Raffaele Motti, ex presidente del Tribunale di Nola, il Rettore dell’Università Parthenope, Gennaro Ferrara, il professore Gaetano Manfredi, già Ministro ed oggi sindaco di Napoli, il magistrato Federico Bisceglie, lo storico Leonardo Avella, l’ex direttore del Mattino Mario Orfeo, Roberto Napoletano, ex direttore del Sole 24 Ore, Arturo Soprano, per anni presidente della Corte d’Appello di Torino, il cantante Clementino e la dottoressa Valentina De Falco, oncologa sperimentale, esperta in patologie della tiroide, l’archeologo e funzionario della Soprintendenza, Mario Cesarano, il cardiologo Luigi Caliendo.