Nola ko, il CAP comincia col botto, il Nola York a punteggio: il punto sullo sport nolano nel weekend

Cade il Nola 1925 nel derby di Palma Campania in una partita pazza con sei reti e tre espulsioni. Ma andiamo per ordine. In un bellissimo clima, garantito dalla nutrita presenza di entrambe le tifoserie, sono i Palmesi a passare per primi: al tredicesimo minuto da un calcio piazzato svetta di testa Mautone che insacca il vantaggio. Nola che tiene il giropalla e raggiunge il pari a due dal termine della prima frazione con D’Orsi, abile a ribadire di testa una respinta del portiere locale. I secondi quarantacinque minuti iniziano con l’espulsione di un giocatore della Palmese, Palmieri, per una gomitata a gioco fermo su De Lucia, ma il Nola non approfitta della superiorità numerica e subisce lo svantaggio di Galdean, al minuto settanta, con un tiro da fuori diretto nel sette. Il tempo di rimettere la palla a centrocampo e Oggiano, già ammonito, fa fallo sul difensore rossonero Pugliese e viene espulso. Nola in dieci. Quando sembra che la Palmese abbia l’inerzia della gara il Nola riagguanta il pari: minuto settantasei Maggio, di testa, sovrasta il suo marcatore in area e deposita in rete un cross proveniente dalla destra. Ma gli uomini di mister Rogazzo non si riorganizzano e dopo appena 7 minuti di lancette subiscono il 3-2: ancora Mautone e ancora di testa per la sua personalissima doppietta. Nei minuti di recupero, ben sette, lo sliding doors dell’incontro: la rete del possibile pari di Maggio viene annullata per fuorigioco dal direttore di gara. Ne fa le spese capitan D’Orsi che viene espulso per proteste e lascia i suoi in nove. Nola che subisce il colpo a livello psicologico e anche la rete del 4-2 ad opera dell’ex Simonetti che conclude l’incontro. Una brutta sconfitta in una partita sentita per la tifoseria, col Nola che resta a quota 9 in classifica e sarà atteso nel prossimo turno casalingo contro la capolista Sorrento.

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