“Dopo dieci giorni in mare in condizioni meteorologiche difficili, 294 donne, bambini e uomini salvati nel Mediterraneo centrale dalla Ocean Viking in quattro difficili operazioni sono esausti“. La Ocean Viking, nave da soccorso della ong Sos Mediterranee, così ha parlato dei suoi ultimi salvataggi in mare. In pochi giorni circa 300 naufraghi salvati dalle onde del Mediterraneo. Tutti saranno sbarcati a Pozzallo, un naufrago ha invece già abbandonato l’imbarcazione poichè versa in gravi condizioni di salute. Fra i sopravvissuti ci sono donne e bambini, il più giovane dei quali ha solo un anno. A bordo si trovano anche 127 minori che viaggiano da soli.
“Bloccare a bordo di una nave di soccorso naufraghi che hanno rischiato di morire in mare, senza assegnare loro un porto sicuro, è un atto vergognoso. SOS MEDITERRANEE e le squadre IFRC stanno facendo del loro meglio per prendersi cura di loro e alleviare le loro sofferenze, ma una nave è solo un rifugio temporaneo – ha affermato Luisa Albera, coordinatrice della ricerca e del salvataggio di SOS MEDITERRANEE – Un paziente in condizioni mediche critiche ha dovuto essere evacuato da Ocean Viking ed è stato portato in un ospedale con sala operatoria. Lunedì scorso le cattive condizioni del mare hanno causato mal di mare in oltre il 75% dei sopravvissuti ospitati sulla Ocean Viking. La maggior parte di loro ha dovuto assumere farmaci per limitarne gli effetti. Molti soffrono già delle violenze subite in Libia e delle fatiche di un viaggio spesso mortale“.