Comincia ufficialmente il cammino di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022. A A Procida, per la cerimonia di inaugurazione, c’erano infatti anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Per noi è una giornata importante, abbiamo creduto in questo progetto e ci abbiamo lavorato nei due anni della pandemia. Lo slogan è la cultura non isola – ha affermato il governatore Vincenzo De Luca – Ma è anche un’occasione per il rilancio dell’economia turistica di cui la Regione ha bisogno. Secoli di cultura e storia sono la testimonianza della capacità di apertura e comprensione e questo vorremmo fosse il messaggio più importante che vorremmo arrivasse da questa piccola isola all’Europa intera insanguinata da una guerra atroce. Ci auguriamo che questo messaggio di speranza possa arrivare a quelli che oggi hanno nelle mani il destino di tanti popoli e dell’Europa. Ringrazio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per l’ennesima prova di sensibilità e di affetto per il nostro territorio“.
“Per Napoli e tutte le località della nostra straordinaria area metropolitana, Procida Capitale della Cultura rappresenta un’occasione storica da cogliere in pieno – ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi – È il segno della vivacità culturale delle nostre comunità e dell’ampiezza dell’offerta culturale e turistica che la nostra città e le isole del Golfo sono in grado di offrire. Le previsioni dei flussi turistici per Napoli e la sua area metropolitana sono molto favorevoli, a conferma del buon lavoro fatto in questi mesi. Con ottimismo, possiamo dire che questo è l’anno del rilancio e del ritorno del turismo nazionale e internazionale. Un sincero ringraziamento va al Presidente Mattarella per la sua presenza e per l’affetto che dimostra puntualmente nei confronti di Napoli e della sua area metropolitana“.
“Anche il vento oggi ha voluto salutare Procida Capitale, ben venga questa energia per le nostre vele. In bocca al lupo, e ognuno al suo posto di manovra“: ha chiosato il sindaco di Procida, Dino Ambrosino.