Scarcerato il boss a Castellammare: parte l’interrogazione al ministro

di Redazione Zerottouno News

Con una interrogazione indirizzata al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese abbiamo segnalato come nel Comune di Castellammare di Stabia vi continui ad essere una forte presenza della criminalità organizzata e cresca il bisogno di fare immediatamente chiarezza e offrire certezze alla comunità stabiese. Una ulteriore sollecitazione dovuta alla notizia della recente scarcerazione del boss Paolo Carolei, esponente di spicco di uno dei clan egemoni a Castellammare di Stabia, protagonista non solo di omicidi, attentati, estorsioni, ma anche di esercitare un potere criminale tale da condizionare pezzi della pubblica amministrazione nell’assegnazione di appalti come emerge dall’inchiesta Domino Bis”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto che evidenzia come “la ritrovata libertà del boss sia stata immortalata in video e foto diffusi sui social e in particolare tik tok secondo una consuetudine per annunciare il ritorno in società.

Inoltre – si legge nell’interrogazione – occorre ricordare la circostanza che proprio un parente del boss ricopre la carica di consigliere comunale. Nel comune di Castellammare di Stabia vi è una forte presenza della criminalità organizzata: come emerso da un complesso quadro investigativo, i clan operano non solo nelle tradizionali attività illecite legate al mercato della droga, del racket e dell’usura ma si evidenzia un interesse della camorra nel sistema degli appalti pubblici e nell’inquinamento della politica, con il tentativo di condizionare l’esito in favore di imprese loro legate. Lo scorso 26 maggio 2021 il prefetto di Napoli, su delega del Ministero, ha nominato la commissione d’accesso nel Comune di Castellammare di Stabia al fine di verificare la sussistenza di tentativi di infiltrazione o di collegamenti con la criminalità organizzata nel contesto dell’amministrazione, prorogando successivamente di ulteriori 3 mesi il termine per l’espletamento degli accertamenti in corso”.

Crediamo che alla luce dei più recenti sviluppi occorre fare immediatamente chiarezza e offrire certezze alla comunità di Castellammare di Stabia, questo è il motivo per cui abbiamo depositato l’interrogazione e chiesto al ministro se non ritenga opportuno intervenire nell’auspicio che si possa sradicare definitivamente il malaffare dal tessuto economico e sociale del territorio”, conclude la nota.

Altri articoli

Lascia commento

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.

Close Popup

Questo sito web utilizza cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. La chiusura del banner comporta il consenso ai soli cookie tecnici necessari.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
SALVA
Accetta tutti i Servizi
error:
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00