Un Nola poetico ritrova il sorriso in questi giorni turbolenti e va a strappare il pareggio nello scontro diretto al vertice in casa del Vico di Palma. Il team nolano si presenta più che ridimensionato all’incontro con 12/18 dell’organico provenienti dalla juniores ma la giornata regala uno dei più bei momenti della storia recente del Nola Calcio.
I primi minuti del match vedono le due squadre che si studiano rispettosamente senza tentare l’affondo. Il primo squillo è del R.U.S. Vico : Bracale lancia in profondità Pedalino che, da posizione defilata, tenta il tiro al volo, non trovando però la rete. La risposta del Nola, guidato in giornata dal duo Esposito-Latella, arriva all’11; Di Napoli allarga per Conte che stoppa e tira ma non trova la porta. E’ solo il preludio al gol, 7 minuti più tardi ancora la coppia Di Napoli – Conte confeziona il gol del vantaggio : Di Napoli si libera sulla destra e allarga di esterno per Conte, il calciatore del Nola si accentra e fa partire un bellissimo tiro a giro dai 30 metri che non lascia scampo a Carbone. La reazione del Vico è rabbiosa e 5 minuti più tardi Bracale colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Vico spinge in avanti ma è ancora Di Napoli a rendersi protagonista, la sua conclusione da fuori finisce di un soffio alta. Gli ultimi 5 minuti sono di marca locale; prima Liguoro che non approfitta di una respinta corta della difesa nolana, e poi Balzano che, a tu per tu con Spirito, non riesce a trovare la via del pareggio.
Il secondo tempo comincia con il Nola che può già recriminare per un rigore : Di Biase riceve palla e tenta l’affondo, il difensore sembra toccare con la mano, tuttavia l’arbitro è di visione opposta e lascia proseguire. La partita è bloccata a centrocampo e il Nola non riesce ad approfittare degli svarioni difensivi del Vico. Al 13′ il Nola va vicino al doppio vantaggio : Di Biase si invola sulla sinistra e tira ad incrociare, Carbone è reattivo e devia al centro ma Conte non riesce a trovare il tap in. 10 minuti più tardi c’è l’episodio che cambia l’inerzia della partita; Porto affonda sulla sinsitra e si accentra, cade in area ma il direttore di gara decide per la simulazione, secondo giallo per il giovane nolano che è costretto a lasciare anzitempo il terreno di gioco. Il Nola si difende con le unghie e con i denti ma deve capitolare al 35′ : il direttore di gara decreta una punizione dubbia al limite, il lancio trova Barone sul secondo palo che svetta e colpisce il palo, la palla carambola sul viso di uno sfortunato Caliendo e finisce in rete. Al 45′ il team nolano potrebbe trovare il clamoroso vantaggio, Alfieri prova il tutto per tutto tirando da centrocampo, la conclusione finisce di poco alta sulla traversa. E’ l’ultima emozione della partita.
Una giornata da non dimenticare per il Nola Calcio, il primo team nolano si è presentato ad un incontro del genere, la cui posta in palio era un premio come il secondo posto in classifica, con 2/3 dell’organico proveniente dalla juniores; eppure i giocatori in campo hanno lottato con grande verve e hanno dimostrato un attaccamento alla squadra e all’ambiente senza eguali in questo inizio di stagione. Gli avvenimenti in campo hanno ripagato, almeno in parte, i sacrifici della società e degli appassionati, dopo un periodo non propriamente roseo; non a caso, i tifosi, che non hanno potuto assistare alla trasferta, hanno accolto tifosi e società allo Sporting con grande entusiasmo.
89 anni di storia e una Promozione che sta stretta; dall’Inferno al Paradiso, il passo è breve.
S.S. Nola 1925 : Spirito, Manzo, Caliendo, Trinchese, Alfieri, Falco, Di Napoli, Sasso, Di Biase, Conte, Porto.
A disposizione: Tulino, Abbate, De Simone, Testa, Piga, Infante, D’Amore.
Allenatore: Esposito/Latella
R.U.S. Vico : Carbone, Simonetti, Fernandez, Bracale, Notaro, Battaglia, Liguoro, Pedalino, Yacoubi, Di Meo, Balzano. A disposizione : Merone, Iovino, Somma, Pacia, Barone, Cozzolino, Pincher. Allenatore : Ambrosino
di Nello Cassese