A San Paolo Bel Sito, cittadini volontari daranno il via alla campagna di sensibilizzazione per la tutela del territorio con l’iniziativa “Oggi pulisco io”, concentrata sulla via Madonna del Porto, oggetto di sversamenti, roghi di rifiuti, ingresso dell’area del Parco Archeologico, oggi chiusa al pubblico, con la sede del Museo (La Vigna) mai terminata.
L’iniziativa è promossa dal costituendo Comitato Civico “Beni Culturali e Ambiente nel Bel Sito”, coordinato da Anna Maria Napolitano in qualità di Presidente e dai Vicepresidenti Peppe Addeo e Vincenzo Falco. Il Comitato, nato in occasione del convegno “Beni Culturali nel Bel Sito”, tenutosi di recente nella Chiesa di San Paolo e organizzato dal bimestrale “Infiniti Mondi” diretto da Gianfranco Nappi, con il coordinamento di Carlangelo Mauro, ha aperto una fase di confronto tra volontari, cittadini, associazioni, imprenditori e istituzioni del territorio.
L’iniziativa di domenica 28 novembre è organizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Paolo Bel Sito, sensibile alla tematica. Presenzierà il sindaco Raffaele Barone e saranno presenti le Associazioni Legambiente Circolo di Nola, presieduta da Anna Maria Iovino, e Plastic Free, presieduta da Maria Del Monte. Il Comitato promotore mira ad una concertazione dal basso con lo scopo di promuovere e valorizzare il Bel Sito e il suo patrimonio archeologico-architettonico e naturalistico, con particolare attenzione al Parco Archeologico, nell’auspicio di renderlo in futuro fruibile per visite didattiche e turismo in genere.
Per l’occasione sarà allestita in via Madonna del Porto una piccola mostra documentaria, a cura di Nicola Castaldo, sui rinvenimenti archeologici di San Paolo Bel Sito. Al momento il Comitato ha avviato una raccolta fondi per l’installazione di telecamere su Via Madonna del Porto in collaborazione e con l’intervento del Comune. Prossimo obiettivo l’avvio di un tavolo interistituzionale con l’Amministrazione Comunale, Sovrintendenza Archeologica e Polo Museale affinché sia terminata e aperta al pubblico la sede del Museo sulla collinetta della Vigna, ripristinata e tutelata l’area ambientale circostante e sia ripresa la campagna di scavo nella zona. L’iniziativa, inizialmente prevista per domenica 28 novembre, sarà destinata a nuova data causa maltempo.