Un’altra storia di violenza sulle donne culminata con un omicidio, ma questa volta a morire è stato l’uomo. È la triste storia che arriva da Trapani dove a morire è stato Christian Favara, 46 anni, ai domiciliari a casa della sua partner. Secondo gli inquirenti sarebbe stata proprio lei, Vanda Grignani, 37enne di Marsala, ad ucciderlo. I due vivevano insieme poiché Favara era ai domiciliari per una condanna di omicidio colposo, avendo provocato secondo le indagini la morte di una ragazza per overdose di droga.
I due litigavano spesso, al punto che anche le forze dell’ordine sarebbero intervenute più volte. Una situazione particolare che aveva portato all’esasperazione la donna che, interrogata dai magistrati, avrebbe ammesso di aver colpito per difendersi. Poco prima la donna aveva scritto due post su Facebook: “Scusate, vi voglio bene, mi manca la mia famiglia, sono sola, questo essere mi ha portato all’esasperazione. La polizia e i carabinieri di Trapani sembrano ke vadano d’accordo con lui. Stasera farò qualcosa che non avrei mai pensato. Vi amo, perdonatemi. Ho chiesto aiuto, questo pezzo di merda mi ha distrutto, la polizia e carabinieri di Trapani difendono lui. Sono stanca, ho perso tutti, non ho più niente da perdere. Perdonatemi“. Parole drammatiche che ora hanno tutto un altro senso.