Ogni comunità ha i propri figli, padri, zii, nonni; persone insomma che, apparentemente, sembrano non avere familiari e che quindi vengono prese sotto l’ala protettiva e affettuosa della popolazione. E’ il caso della cara Mimeva, la tanto amata vecchietta che passeggia per le vie di Nola di giorno e di notte. E’ impossibile non accorgersi della sua presenza, sempre affettuosa e scherzosa, spesso alla ricerca di una sigaretta o di un caffè. Mai molesta, con quel sorriso “sdentato”, è sempre un piacere incontrarla; eppure è da qualche giorno che non si vede più in giro, recentemente alcune voci dicono che sia stata affidata ad una clinica locale. E’ difficile capire se alcune persone hanno bisogno di aiuto, ancora più difficile spesso è per le autorità fornire questo aiuto. Compito altrettanto arduo è capire se si parla di atteggiamenti molesti o semplicemente stravaganti. Ciò che è sicuro è che, per capire una persona, bisogna avere dei contatti quotidiani, vedere come la comunità l’accoglie. Che sia in vacanza, in viaggio o in una clinica, Mimeva è sicuramente apprezzata e non considerata molesta, tutta Nola non può che augurarsi che stia bene.
di Nello Cassese
Fonte foto : Facebook