E’ stato purtroppo un flop il primo concorso pubblico universitario con accesso tramite Green Pass. A Napoli era la giornata dei test d’accesso per la facoltà di Medicina Veterinaria al Complesso Universitario della Federico II di Monte Sant’Angelo di Via Cinthia. Come riporta Il Mattino, tuttavia, molti tra i non vaccinati hanno dimenticato di portare i risultati del tampone obbligatorio per accedere all’aula e tanti altri non si sono poi presentati in aule. Ai test erano attesi 1.920 candidati per 65 posti disponibili, a fine giornata se ne sono contati 1.054: assenti il 45%, quasi 900 in meno. Secondo quanto rilevato dal Fatto Quotidiano, una delle cause potrebbe essere che quest’anno il test è territoriale, ragion per cui chi ha residenza in una regione limitrofa dove non ci sono dipartimenti di Veterinaria, può fare la prova in un altra sede. Gli studenti che avrebbero dovuto fare il viaggio in Campania avrebbero quindi rinunciato sia per la poca voglia che per la necessità di produrre tampone o Green Pass per il viaggio interregionale. Nel 2020, primo anno segnato dalla pandemia ma in cui non c’era l’obbligo del pass vaccinale, erano state solo il 37% le defezioni .Ad oggi, quindi, l’ipotesi più accreditata dell’aumento di defezioni resta quella del Green Pass.
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