Esordio tra lupi. Avellino e Campobasso impattano 1 a 1. Molisani bravini e fortunatissimi. Irpini lenti ed impacciati, portano a casa il pareggio dopo lo svantaggio alla mezz’ora della ripresa. E meno male. Oltre il danno, la beffa. Avellino timbra il legno tre volte, può recriminare su un rigore non avuto e due belle parate del portiere ospite. Ma per pareggiare ha usufruito, poi, di un penalty abbastanza generoso. È il continuo della passata stagione: allora come ora, latitava qualità. Al centrocampo ed in attacco. Si spera, per gli irpini, che questo ultimissimi scorcio di calcio mercato possa ottemperare ai desideri di un pubblico numeroso e caldo che ieri è ritornato al Partenio Lombardi. Peccato, avrebbero meritato di più.
IL TABELLINO
AVELLINO (4-3-2-1): Forte; Ciancio, L. Silvestri, Sbraga, Mignanelli (dall’11’ st Tito); Mastalli (dall’11’ st De Francesco), Bove (dal 1′ st Scognamiglio, dal 26′ st Micovschi), D’Angelo; Carriero, Kanouté; Plescia (dal 26′ st Gagliano). A disposizione: Pane, Pizzella, Rizzo, Messina, Matera. Allenatore: Braglia.
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Menna, Dalmazzi, Vanzan; Bontà (dal 48′ st Nacci), Giunta (dal 18′ st Tenkorang), Candellori; Rossetti, Liguori (dal 29′ st Vitali), Emmausso (dal 18′ st Di Francesco). A disposizione: Zamarion, Coco, Sbardella, Martino, De Biase, Magri, Parigi. Allenatore: Cudini.
Reti: al 24′ st Di Francesco, al 33′ st D’Angelo (rigore).
Ammonizioni: Dalmazzi, Bove, Menna, Vitali.
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.