Un Ferragosto di controlli in città e provincia. I carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno presidiato l’intero territorio setacciando le strade, i litorali e le acque del golfo che dalla punta estrema della penisola sorrentina abbraccia le isole di Capri, Ischia e Procida, e raggiunge il versante costiero di Giugliano in Campania con le località di Licola e Varcaturo. Nella città partenopea massima attenzione nelle zone turistiche dove non sono state riscontrate criticità per l’obbligo di esibizione del green pass.
Nel quartiere Vasto, i carabinieri della PMZ della Compagnia di Napoli Stella hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio M.D.L., 23enne del posto già noto alle forze dell’ordine. E’ stato controllato in Via Bologna a bordo di uno scooter, inutile il tentativo di sfuggire al posto di controllo. Nelle sottosella del motociclo i militari hanno trovato 5 dosi di cocaina e 245 in contante ritenuto provento illecito. In una camera d’albergo, dove è stato scoperto dimorasse, inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto una stecca di hashish di 22 grammi, un bilancino di precisione, 1 bustina di marijuana e un vecchio telefono gsm. Il 23enne è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio.
I carabinieri della stazione di Licola di Pozzuoli, insieme a personale della Polizia municipale, hanno sequestrato 50 chili di cozze, vendute abusivamente in Via Domiziana. A finire nei guai, denunciato per vendita abusiva di prodotti ittici, un 57enne di Pozzuoli. Su una bancarella di fortuna, senza alcuna autorizzazione, aveva esposto mitili in condizioni igieniche carenti e potenzialmente dannosi per il consumatore. La tracciabilità dei prodotti non era ovviamente garantita.
Sottoposta alla detenzione domiciliare una 32enne di Caivano, arrestata dai militari della locale tenenza in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Napoli. Impegnati in un controllo ad un detenuto ai domiciliari, i carabinieri hanno scoperto che a carico della figlia pendesse un ordine di esecuzione secondo la quale dovrà scontare 7 mesi di reclusione per spaccio di droga.
A Pomigliano, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un 32enne del posto in esecuzione di un aggravamento di misura cautelare già in corso, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Già sottoposto al divieto di dimora, il 32enne ha ripetutamente violato le prescrizioni imposte ed è stato dunque sottoposto ai domiciliari.
Dovrà invece rispondere di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione un 21enne di Qualiano, arrestato dai militari della locale stazione. Il loro intervento è stato richiesto al 112. Quando sono arrivati nella sua abitazione il giovane stava minacciando di morte la madre, la cui colpa era stata quella di non avergli consegnato la somma di denaro richiesta. Secondo quanto raccolto dai Carabinieri vicende di questo tipo non erano una novità. Per il 21enne si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale.
Anche Torre Annunziata e comuni limitrofi nella lente dei controlli. I militari della compagnia oplontina hanno arrestato un 45enne di Terzigno in esecuzione di un provvedimento di aggravamento dei domiciliari già in atto per il reato di maltrattamenti in famiglia. E’ ora in carcere.
Due persone sono state denunciate a Poggiomarino per aver gestito in modo incontrollato un deposito di rifiuti speciali pericolosi e non (pneumatici, eternit), bruciati parzialmente in un’area di circa 50 mq di loro proprietà. Stessa sorte per un 61enne, trovato fuori casa nonostante fosse ai domiciliari.
Non sono mancati i controlli a Capri e lungo la penisola sorrentina. I militari della compagnia di Sorrento hanno denunciato per spaccio di droga un 31enne di Santa Maria la carità, sorpreso sulla spiaggia caprese di Marina Piccola mentre cedeva dosi di marijuana ai bagnanti. Bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di 20 g di “erba” già suddivisa in dosi. Un quarantanovenne di Foggia, invece, è stato denunciato per furto aggravato. I carabinieri lo hanno beccato mentre rubava capi di abbigliamento in un atelier dell’isola: la merce è stata restituita. 198 le persone e 95 i veicoli complessivamente controllati punto 7 le imbarcazioni setacciate, due quelle sanzionate per violazioni al codice della navigazione. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
Serrati i controlli sull’isola di Ischia. 36 gli appartamenti controllati dai militari della locale compagnia, 4 le persone denunciate per aver locato le proprie abitazioni senza comunicare l’identità degli alloggiati all’autorità di pubblica sicurezza. Due minori, controllati nella zona portuale, sono stati denunciati perché trovati in possesso di un coltello a serramanico e di uno sfollagente telescopico. Un quarantenne, invece, è stato trovato in possesso di 200 ml di metadone, in due flaconi privi di etichetta, e di una dose di marijuana e un bilancino di precisione. Stessa sorte per un 45enne, denunciato per un furto in un’abitazione commesso lo scorso 2 agosto a Serrara Fontana. Aveva sottratto ad un’anziana 50 euro e alcuni monili, introducendosi furtivamente nel suo appartamento. 2 i locali sanzionati per violazione dell’ordinanza comunale sulle emissioni sonore: riproducevano musica ad alto volume oltre le ore 2. Non sono mancate le contravvenzioni al codice della strada: 12 le multe notificate ad altrettanti automobilisti incoscienti.
Impegnati anche i carabinieri del NAS di Napoli che, al termine di una verifica presso un campeggio di Giugliano in Campania, hanno sequestrato un’area di circa 1.000 mq adibita a discarica non autorizzata, posta all’interno del sito turistico. Nella zona sottoposta a sequestro è stata riscontrata una ingente quantità̀ di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi (elettrodomestici in disuso, pneumatici usati, lamiere arrugginite, materassi e attrezzature per l’edilizia in visibile stato di abbandono). È stato eseguito anche il sequestro di 50 kg di alimenti vari (salumi, molluschi e prodotti da forno) in quanto privi di rintracciabilità. Il titolare della struttura è stato segnalato alle Autorità Giudiziaria e Amministrativa.