Si è svolta eccezionalmente a Giugliano la cabina di regia della Terra dei Fuochi della Prefettura di Napoli su proposta del viceprefetto incaricato per la lotta ai roghi Filippo Romano. “Un modo per esprimere vicinanza a questo territorio”, ha detto Romano nell’aprire i lavori. Alla riunione hanno partecipato i vertici dell’Arma, di Polizia, Polizia Municipale e Guardia di Finanza, Vigili del fuoco assieme al sindaco Nicola Pirozzi e all’assessore alla Terra dei Fuochi Tonia Limatola.
Ospite d’eccezione il sottosegretario alla transizione ecologica Vannia Gava che ha accolto impegnandosi a farsene carico a Roma, il grido di dolore del sindaco Pirozzi sulla “necessità di attivare un tavolo permanente nazionale perché il governo sia presente con un modello operativo sempre attivo non solo per la bonifica ma anche per i controlli sul territorio”.
Sono stati presentati i risultati delle attività dell’Agenzia nolana che ha sorvolato con i droni i territori coinvolti dal fenomeno. A Giugliano l’attenzione è particolarmente rivolta nella zona di Ponte Riccio, dove il Comune è impegnato in un intervento straordinario di rimozione dei rifiuti accatastati da anni, grazie a un finanziamento statale sbloccato in seguito all’approvazione del Bilancio.
È stato presentato il modello sperimentale per la definizione dell’indice di rischio incendiabilità per abbandono di rifiuti progettato all’Agenzia nolana. L’esito del lavoro dell’Agenzia Nolana è un modello sperimentale per la definizione dell’indice di rischio incendiabilità per abbandono di rifiuti, realizzato grazie all’impiego di droni che hanno mappato il territorio costituendo un data base a disposizione della cabina di regia.