Non a caso fu Eva a scoprire per prima che la mela dava un piacere simile al Paradiso!
A conferma di ciò, l’ultimo studio dell’Ospedale Santa Chiara di Trento, pubblicato sulla rivista: “ Gynecology and Obstectricts”.
Secondo questo studio, la mela contiene florizina, un fitoestrogeno molto simile all’estradiolo: uno degli ormoni femminili che stimolano il desiderio sessuale e la produzione di ormoni femminili.
E’ importante, sottolinea la ricerca, consumare la mela con la buccia.
Detta così, questa notizia potrebbe dare adito a molte divagazioni di carattere poco scientifico.
Che accrediterebbero la mela a essere il frutto della passione. Ipotesi non da scartare, ma tenendo ben presente che la passione è alimentata da fattori che vanno aldilà del puro fattore biologico
Questa scoperta in realtà sembra avere importanza, soprattutto perché, potrebbe farci percepire la mela come un buon alleato contro l’invecchiamento ovarico.
Quindi sarebbe una buona notizia per le donne che vogliono ritardare la menopausa.