Controlli in tutta la città di Napoli e in provincia nell’ultimo weekend prima dell’entrata in vigore in Campania della zona bianca. I carabinieri del Comando Provinciale di Napoli continuano a presidiare il territorio con particolare attenzione alla movida e al rispetto delle normative anti-contagio. Nella serata di sabato sono state notificate in città 32 sanzioni per violazione del coprifuoco. In particolare nel centro storico, allo scattare del coprifuoco sono state sgomberate con attenzione e senza criticità le piazze della movida e Calata Trinità Maggiore, Via Carrozzieri e Largo San Giovanni Maggiore. In quest’ultima piazza sono stati sanzionati 9 giovani, 2 dei quali segnalati anche alla Prefettura per uso personale di marijuana.
In Piazza Carolina, invece, i carabinieri sono dovuti intervenire per allontanare 20 giovani che si erano assembrati ben oltre l’orario di coprifuoco. Alla vista dei Carabinieri sono fuggiti. Solo uno di questi, un pregiudicato, è stato fermato e sanzionato. Ancora controlli poi nel rione Sanità dove i militari del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno sequestrato 10 motocicli ad altrettanti “centauri” sprovveduti. Tutti i veicoli controllati violavano una disposizione del codice della strada e tutti sono stati sottratti ai conducenti: 10 su 10.
3 le persone arrestate in Via Galileo Ferraris per resistenza a pubblico ufficiale. Tutti a bordo di un solo scooter, senza assicurazione e con targa incollata con nastro adesivo, sono fuggiti ad un posto di controllo ma sono poi finiti contro uno spartitraffico. Veicoli senza assicurazione nel mirino anche a Giugliano in Campania. I militari della locale compagnia hanno sequestrato 3 autovetture e 1 motociclo nel campo nomadi di Via Carraffiello. Erano sprovvisti di RCA e nonostante ciò circolavano regolarmente.
4 minori, invece, nel comune di Poggiomarino sono stati sorpresi a bordo di un’auto. Uno di loro, un 15enne, era alla guida ed è anch’egli fuggito ad un controllo. E’ finito contro un’altra auto e ferito una donna che era con il marito e i due figli piccoli. E’ stato denunciato.