Tre proiettili e due lettere anonime con frasi intimidatorie. E’ ciò che era indirizzato a Valeria Ciarambino, vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e storica esponente del Movimento 5 Stelle in Campania. Entrambe sono arrivate nel centro smistamento postale: la prima il 14 giugno con due proiettili e l’intestazione “al ministro Valeria Ciarambino“; la seconda con un altro proiettile e con la minaccia “Stai zitta, non parlare troppo“,
Per Valeria Ciarambino sono arrivate attestazioni di solidarietà da ogni schieramento. Il Governatore De Luca ha detto: “La nostra piena solidarietà a Valeria Ciarambino, capogruppo del M5S e Vicepresidente del Consiglio regionale. Nel respingere un gesto inaccettabile, ribadiamo con forza la condanna e il contrasto deciso alla criminalità, alla violenza e a ogni genere di intimidazione“.
Messaggi di solidarietà anche da Di Maio e Conte. L’attuale ministro degli Esteri ha detto: “Da anni fianco a fianco. Insieme abbiamo affrontato tante battaglie, tante altre ne combatteremo. Valeria Ciarambino conosciamo la tua forza e sappiamo che non mollerai di un millimetro, neanche davanti a questi atti vigliacchi. Vi posso assicurare che Valeria non starà zitta e con coraggio continuerà a denunciare le ingiustizie che colpiscono i cittadini. Tutto il MoVimento 5 Stelle è con te“. L’ex premier ha invece affermato: “La mia vicinanza, il mio massimo sostegno a Valeria Ciarambino per le ignobili minacce ricevute in questi giorni. Valeria “non starà zitta” e posso garantire che il Movimento sarà sempre al suo fianco, in prima linea, per combattere malaffare e corruzione. Coraggio Valeria“.
Sostegno è arrivato anche dal senatore del Misto e giornalista, Sandro Ruotolo: “Esprimo solidarietà alla Vice presidente del Consiglio regionale della Campania, Valeria Ciarambino, esponente del Movimento 5 Stelle per le minacce subite. Due buste con proiettili nell’arco di pochi giorni. Ti siamo vicini tutti. Chi ti ha voluto intimidire ha già perso. Forza Valeria”.
Successivamente, con una breve nota, Valeria Ciarambino ha poi commentato direttamente: “Le tantissime attestazioni di solidarietà che sto ricevendo in queste ore infondono in me il coraggio necessario per continuare a battermi a testa alta per la mia terra e per la mia gente, senza arretrare di un millimetro. Anzi, oggi più di ieri so di poter contare sulla fiducia e sul sostegno, non solo a parole, di tante persone, dentro e fuori la mia forza politica, che nell’esprimere la loro vicinanza mi hanno fatto capire che i sacrifici e l’impegno profusi in questi anni non sono stati vani. Non me ne starò zitta, come qualcuno vorrebbe, e non me ne starò ferma. Continuerò a lavorare, a denunciare, ad alzare la voce se sarà il caso di farlo, ma soprattutto ad ascoltare e a farmi portavoce di ogni richiesta di aiuto. Oggi mi sento più forte, perché so che non sarò mai sola nell’affrontare le battaglie per la nostra terra e per il nostro Paese. Andiamo avanti, a testa alta e con la schiena dritta. C’è un Paese da ricostruire e non possiamo permetterci distrazioni“.