Oltre 100 tra telecamere di contesto, dispositivi per la lettura di targhe e sistemi per il controllo del territorio. È stato presentato nella mattinata del 18 giugno il nuovo progetto di videosorveglianza urbana a Nola, in una conferenza stampa dove sono intervenuti il primo cittadino bruniano, Gaetano Minieri, ed il direttore generale del CNS Scarl, l’ingegner Flavio Frattini, accompagnato dai responsabili Camillo Mercogliano e Vittorio Romano. Il piano, dal valore di 388mila euro, abbraccerà gran parte delle aree del centro città e delle frazioni di Piazzolla e Polvica. Progetto che è stato studiato e che verrà realizzato dal CNS, società leader nel settore della sicurezza, e da oltre 50 anni System Integrator nell’ambito della sicurezza per il mondo bancario e industriale, civile e dei trasporti, e per i territori ed i suoi cittadini. In costante espansione, la CNS negli ultimi anni si è distinta per lo sviluppo ad alto coefficiente tecnologico per sistemi di monitoraggio, soprattutto ambientale, ed efficientamento energetico. Inizio lavori fissato per lunedì 21 giugno, obiettivo del CNS è la consegna dell’opera in meno di 150 giorni.
“Un progetto davvero importante per la città di Nola, che ha scelto di investire in sicurezza e tecnologia per garantire servizi ai suoi cittadini, inclusi quelli di Piazzolla e Polvica. Al momento – aggiunge Frattini – le prime centrali verranno gestite dall’Ente, dal corpo di Polizia Municipale. In seguito sarà fornito ulteriore supporto dalle centrali gestite da CNS”. Tre quindi le centrali operative: una nella sede comunale, una nella sede della polizia municipale di Piazzolla ed una nella sede omologa di Polvica.
Un primo step per garantire sicurezza ed operatività delle forze dell’ordine nel pattugliamento del territorio, assicurando ai cittadini tempestività e precisione nel contrasto alle azioni lesive del pubblico ordine e dell’ambiente. Un modo per mettere in sicurezza le strade cittadine e controllare gli sversamenti abusivi che caratterizzano le periferie. Tassello iniziale, perché il sistema, facilmente espandibile, si pone come obiettivo a medio-lungo termine di coprire la totalità del territorio cittadino, rendendo possibile il controllo a distanza di ogni arteria.
“Un’opera di valore strategico per la nostra amministrazione – queste le parole del sindaco Minieri – per dare sicurezza a gran parte del territorio cittadino in tempi brevi, controllandolo e disciplinando i fenomeni illegali che lo caratterizzano. Un progetto modulare – aggiunge Minieri – di cui questo start dei lavori rappresenta un punto di inizio: punteremo nei prossimi anni alla sua espansione, completandolo fino a coprire la totalità, se possibile, della città”.
“Per me e per il mio Assessorato è un giorno importante – aggiunge l’Assessore all’Ambiente, arch. Francesco Pizzella – Questa opera ci mette in condizione di monitorare e combattere gli sversamenti illegali di rifiuti sul nostro territorio. Si tratta di un’abitudine malsana che ritengo avrà in questo modo un contrasto efficace. A tal proposito, informo che già da martedì prossimo cominceremo con un’attività massiccia di rimozione dei rifiuti in strada“.
“Vorrei sottolineare una cosa, questa opera non è uno strumento di repressione – ha chiosato il consigliere comunale Antonio De Lucia – Vorrei che venisse diffuso questo messaggio. Questo sistema dovrà avere l’obiettivo di invitare i cittadini a collaborare insieme e spingere tutti ad avere comportamenti più consoni. Come ha sottolineato il sindaco, non è un sistema di repressione o per fare multe, ma ci aiuterà e ci spingerà a vivere in maniera più civile“.