E’ stata installata a Napoli, in Piazza Dante, una panchina blu promossa dagli operai Whirlpool a tutela dei lavoratori e delle categorie più fragili. La nota multinazionale americana, infatti, ha confermato la chiusura dello stabilimento di Napoli: i 400 lavoratori ora in cassa integrazione saranno licenziati il primo luglio, quando scadrà il blocco dei licenziamenti.
“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, non smetteremo mai di dirlo e di ricordarlo, ed è per questo che abbiamo deciso di imprimerlo anche sulla nostra panchina blu, in un luogo centrale dove si incrociano migliaia di persone ogni giorno – ha detto il sindaco Luigi De Magistris, presente all’evento – Non bisogna mai smettere di lottare per i diritti dei lavoratori, oggi ce lo ricordano i nostri amici della Whirlpool, ce lo ricorda la scomparsa di Antonio Prisco, un sindacalista dei riders e ce lo ricorda Luana che, alla sola età di 22, ha incontrato tragicamente la morte mentre svolgeva il suo lavoro. È necessario che il governo metta al centro il lavoro e inizi a dare risposte più concrete“.