“Plaudo alla scelta di Mario Draghi come premier ma ad oggi c’è stato un semplice cambio di stile nella politica italiano. Niente più tweet a valanga, ora c’è un Presidente con grande riserbo e sobrietà, apprezziamo già questo“. Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, apre al Governo Draghi ma non dispensa la classe politica da critiche: “Lo stile di Mario Draghi è per noi motivo di consolazione ma ci sono altri elementi che preoccupano. Beppe Grillo ha parlato di Ministero della Transizione Ecologica, a questo punto dovremmo aspettarci anche il Ministero alle Galassie, credo che sarà affidato ad una persona di alto profilo come Giordano Bruno che sta ancora aspettando in Campo de’ Fiori la convocazione del Presidente“. Dopo l’ennesima frecciata ironica, De Luca si è poi concentrato sulla lista dei ministri di Draghi andando in maniera più diretta: “Ho letto nomi di figure tecniche che noi umani mai ci saremo aspettati di sentire. Tra questi, ad esempio, c’é una figura che ho avuto la sventura di incontrare in alcune riunioni, in questi meeting non capivo se fosse una figura sveglia o imbalsamata. Mi auguro di non ritrovare in ministeri decisivi figure tecniche di questo tipo“. In conclusione, il governatore ha parlato del Sud: “Ad oggi non ho ancora ascoltato la parola Mezzogiorno pronunciata da nessuna forza politica e nemmeno dal presidente incaricato. Non so cosa si prevede per il Mezzogiorno. Per questo, ritengo che ci voglia molta prudenza, dobbiamo verificare i nomi dei ministri e le dichiarazioni programmatiche di Draghi. Solo successivamente saremo in grado di fare valutazione più realistica“.
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