Dal 15 gennaio c’è un nuovo DPCM che regola anche gli spostamenti regionali. Molti hanno notato come spesso si faccia distinzioni tra partner e fidanzati, escludendo questi ultimi dai soggetti presso i quali si può ritornare. La distinzione è stata spiegata nelle FAQ del ministero già in occasione degli scorsi DPCM. In poche parole, i partner, per ricongiungersi, devono scegliere la casa che condividono abitualmente, seppure per periodi limitati. Non possono quindi incontrarsi in hotel oppure nella seconda casa della coppia o nella casa di uno dei partner. Tutto ciò quindi esclude le coppie che non hanno una “casa in comune”, nemmeno per periodi limitati di tempo. Terminato il periodo di ricongiungimento, in ogni caso, sarà sempre possibile fare rientro nel luogo di residenza. Discorso diverso per quanto riguarda le coppie separate con figli. Anche durante il primo lockdown, infatti, è sempre stato concesso lo spostamento in diverse aree o regioni per andare a ricongiungersi con i propri figli, a patto però che si scelga, ad esempio, il percorso più breve.
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