Il Nola 1925 si riscatta dalla brutta prestazione dello Sporting contro la Nuova Florida e ritorna a fare punti. Manca la prima vittoria ma torna una prestazione di corsa e muscoli. Al Piccirillo di Santa Maria Capua Vetere, nel derby campano contro il Gladiator, i nolani vanno sotto ma riagguantano il pari. Mister Campana, orfano di Ruggiero, Calvanese, Bencivenga, Palumbo e Rizzo, deve rinunciare anche a capitan Acampora per squalifica. Il coach bianconero decide allora di cambiare lo schema di gioco e schiera la difesa a 4, alzando in attacco Gassama, confermando in attacco D’Angelo e a centrocampo Caliendo.
Pronti e via, i nolani non cominciano con i migliori auspici e vanno sotto al 4′: cross dalla sinistra di Strianese, mischia in area, bomber Del Sorbo è il più lesto e insacca. I nolani, che avevano mostrato un buon piglio, vanno vicinissimi al pari già al 13′ ma la sfortuna ha la meglio: angolo di Alvino, palla sul secondo palo, Esposito va in estirada ma il suo tap-in va sul palo. Al 21′ i locali recriminano per un rigore, saranno diverse le proteste durante la gara per svariati contatti di gioco dubbi ritenuti però leciti dal direttore di gara. Al 35′ il pari del Nola: cross dalla sinistra di Alvino, contrasto aereo in area, D’Angelo svetta e sigla la sua seconda marcatura consecutiva in altrettante presenze. Nel secondo tempo i bruniani si abbassano e i nerazzurri ne approfittano, la prima occasione di gara infatti è proprio loro: cross dalla destra, disattenzione dei bianconeri e mischione in area piccola, la palla dal nulla si dirige verso la porta nolana ma Bellarosa con un riflesso salva con i piedi. Il campo diviene sempre più pesante e scivoloso e le azioni ne risentono, i centrocampisti hanno difficoltà ad impostare e i difensori spesso scivolano. L’azione più ghiotta per i locali arriva al 36′: ancora cross dalla destra, buca la difesa nolana, palla vagante e tap-in a botta sicura, il colpo di Strianese però è troppo debole e Bellarosa addirittura blocca. Pochi minuti più tardi arriva però l’occasione per il Nola di portarsi in vantaggio, ancora su angolo, con Baratto che però in area piccola non riesce a trovare la porta. L’ultima azione degna di nota arriva a recupero inoltrato con Di Pietro che, al limite dell’area, raccoglie la palla e tira, Bellarosa però vola e salva il Nola allo scadere. I bianconeri restano all’ultimo posto con 4 punti ma a 8 punti dalla salvezza diretta e 6 dai playout, posizione attualmente occupata dal Giugliano che domenica 24 sarà ospite proprio dei nolani.
IL TABELLINO
Reti: Del Sorbo 4′ (G), D’Angelo 35′ (N).
Gladiator: Fusco, Suppa, Di Finizio (89′ Maraucci), Vitiello (80′ Ferraro), Sall, De Carlo, Di Pietro, Del Sorbo, Strianese (80′ Di Monte), Coppola (67′ Tripicchio). A disposizione: Maione, Fazi, Siciliano, Marzano, Barbetta. Allenatore: Clemente Santonastaso.
Nola: Bellarosa, Pantano, Russo, Esposito, Di Maio, Baratto, Caliendo, Cardone (91′ Angeletti), Gassama (73′ Sannia), D’Angelo, Alvino (78′ La Monica). A disposizione: Torino, Coppola, Corbisiero, Galiano, Allegretta, Negro. Allenatore: Rosario Campana.
Arbitro: Dini di Città di Castello (guardalinee Pancani di Roma 1 e Desiderato di Barletta).
Note: ammoniti Baratto, D’Angelo, Cardone, Esposito e Russo per il Nola, ammonito Strianese per il Gladiator.