Nola non rinuncia alle decorazioni natalizie e si prepara a cambiare look in vista del Natale. L’amministrazione ha ritenuto di poter accettare la proposta della Pro Loco, valutando che “nell’ambito delle festività e ricorrenze religiose della città di Nola, la Festa del Santo Natale rappresenta un evento religioso particolarmente sentito da tutta la comunità cittadina ed è parte integrante della cultura di ogni cittadino credente. Ogni anno in occasione delle celebrazioni relative alle festività Natalizie, l’Amministrazione comunale ha sempre organizzato manifestazioni collaterali dove arte, spettacolo e religiosità si fondono in un tutt’uno, al fine di incrementare il turismo e valorizzare il territorio“.
L’amministrazione ha considerato che “a causa dello stato di emergenza nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti dal contagio del virus COVID-19, con DPCM del 3 novembre 2020 lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito soltanto in forma statica, a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento, nel rispetto delle prescrizioni imposte dal questore ai sensi dell’articolo 18 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773. Dato atto dell’impossibilità di poter realizzare eventi, onde evitare situazioni di pericolo per la salute umana con assembramenti in spazi chiusi o all’aperto, in considerazione anche del fatto che vi è un’impossibilità di poter assicurare il rispetto delle condizioni di distanziamento sociale“.
L’ amministrazione intende quindi “rievocare azioni simboliche relative alla cultura della Festa dei Gigli, promuovendo a tal fine la maestranza locale nell’ambito dell’artigianato locale della cartapesta, mediante la realizzazione di una natività in cartapesta da posizionare in piazza Duomo“. Dopo aver avuto parere positivo dal dirigente del settore finanziario e da quello del settore amministrativo finanziario, il Comune ha quindi approvato la proposta per le installazioni delle luminarie e la realizzazione della natività in cartapesta, oltre ad una sonata itinerante degli zampognari. Le spese verranno sostenute mediante risorse destinate sui capitoli 1850 – 1852 del bilancio corrente per un totale massimo di 19.000 euro (Iva compresa), compreso un contributo per la Pro Loco di non oltre 4.000 euro per il pagamento degli onorari delle Botteghe d’Arte e gli zampognari.
