I carabinieri della stazione di Casavatore, alle prime luci dell’alba, hanno rintracciato ed arrestato Vincenzo Garzia, 47 enne di Arzano, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un provvedimento emesso dal GIP del tribunale Napoli Nord di Aversa, su richiesta della locale Procura. L’autorità giudiziaria, concordando con le risultanze investigative del Comando Arma di Casavatore, ha ritenuto il Garzia gravemente indiziato del reato di omicidio preterintenzionale, lesioni aggravate e circostanze aggravanti ergastolo, commesso nel mese di maggio 2020, in danno della sua compagna e convivente Lucia Caiazza, 52 enne di Casavatore. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Napoli Nord di Aversa e realizzate dal Comando Stazione carabinieri di Casavatore, attraverso numerose attività tecniche e di intercettazioni ambientali e telefoniche, il coinvolgimento di un cospicuo numero di persone informate sui fatti, indagini telematiche, hanno permesso di riscontrare un esaustivo quadro indiziario nei confronti del Garzia che in più occasioni avrebbe percosso la compagna, procurandole lesioni gravissime fino a provocarne il decesso, avvenuto presso il nosocomio San Giovanni di dio in Frattamaggiore il 14 maggio scorso. L’uomo è stato tradotto presso il carcere di Poggioreale.
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