Ha soggiornato 10 giorni in un noto hotel a 5 stelle dell’isola azzurra e frequentato locali e ristoranti di lusso. Ha anche noleggiato un’imbarcazione completa di skipper godendosi il mare in minicrociera tra Capri e le costiere amalfitane e sorrentine. Decine di migliaia di euro spesi con carte di credito e bonifici, poi risultati falsi. Il tutto fingendo di essere un diplomatico. E’ così finito in manette M. P., 30enne croato già noto alle forze dell’ordine, arrestato per truffa e false attestazioni sulla propria identità dai carabinieri della stazione di Capri. La vacanza del 31enne, che secondo la prenotazione sarebbe dovuta finire il 2 settembre, è stata interrotta dai Carabinieri, allertati per le varie segnalazioni di pagamenti non andati a buon fine.
All’arrivo dei militari il falso diplomatico ha continuato a mantenere il gioco, assumendo un atteggiamento quasi infastidito dalla loro presenza. Secondo quanto ricostruito, il 31enne aveva fornito durante il check-in in hotel un documento d’identità falso e quando è arrivato il momento di saldare il conto ha informato la direzione di aver disposto un bonifico, mostrandone la ricevuta di presa in carico: totale 10mila euro. Con lo stesso trucco ha noleggiato alcune barche – complete di equipaggio – e visitato i luoghi più affascinanti dell’isola e delle vicine costiere. Anche qui il conto è stato salato: 4500 euro, ancora una volta pagati con finti bonifici comprovati con contabili fasulle. Ristretto in camera di sicurezza, è ora in attesa di giudizio.