Poco più di 200 casi di coronavirus in 45 giorni. E’ il bollettino totale che esce dai dati giornalieri diffusi dalla Regione Campania. Dei circa 202 casi totali, molti sono riferiti a focolai più o meno estesi, uno su tutti quello di Mondragone che ha causato anche l’unica zona rossa dall’inizio del periodo analizzato (ovvero il primo giorno di contagio zero, il 4 giugno). Oltre a quello del Comune casertano, ci sono stati anche altri focolai, più o meno “domestici”, tra cui uno nel salernitano, uno nell’avellinese e uno nel campo rom di Scampia. In questo lasso di tempo i morti sono stati 13 (il totale è di 433), mentre i giorni totali (non consecutivi) a contagio zero sono stati 9. I totali positivi ad oggi, 18 luglio, risultano essere 4818, i guariti invece ben 4098. Una situazione apparentemente sotto controllo ma da monitorare con molta attenzione: pressochè ovunque le precauzioni sono cadute e spesso emergono nuovi piccoli focolai. Nel 18 luglio si sono contati 15 nuovi casi in Campania e 249 in Italia su un totale di 244216 contagiati, con 50 persone ancora in terapia intensive e 757 in ricovero ospedaliero. L’emergenza non è ancora passata.
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