Oggi ricorre l’anniversario delle storiche 4 giornate di Napoli, quando dal 27 al 30 settembre del 1943, Il popolo di Napoli senza l’aiuto dell’esercito, liberò la città dalla occupazione nazifascista.
Uomini, donne e bambini di Napoli, in queste “quattro giornate”, si ribellarono all’occupazione nazista combattendo con armi improvvisate: mobili, materassi, vasche da bagno, che venivano gettate dai balconi e dalle finestre per sbarrare la strada ai soldati tedeschi.
Questa eroica resistenza del popolo di Napoli valse a tutti i protagonisti di quelle storiche giornate, il conferimento della medaglia d’oro al valore militare.
Stamattina, davanti alla sede della Camera di Commercio di Napoli, è iniziato il primo giorno di celebrazione di queste giornate.
Ad officiare questo evento, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, accolto da calorosi applausi e da inviti a “.non mollare”.
Era presente alla cerimonia anche il Prefetto di Napoli, Musolino, sul cui tavolo c’è il delicato dossier legato alla sospensione di De Magistris: i due si sono stretti la mano nel corso della cerimonia