Big Effe, al secolo Fabio Sgambato, è il nuovo ospite della nostra rubrica musicale. Il giovane rapper, nativo di Visciano, si racconta ai nostri microfoni senza filtri e con molta sincerità.
Quali sono i tuoi rapper preferiti?
Ovviamente Clementino, che ha sempre creduto in me, è il mio mito. La trinità italiana è Marracash, Clementino e Salmo.
Il tuo progetto insieme a Maik Brain come è nato?
Nasce dopo il Tarantelle Tour, tra noi si è creato un legame sia artistico che di amicizia.
Qual è il tuo sogno a livello artistico?
Fare un concerto a Milano o al Palapartenope, esibirmi davanti ad un grande pubblico.
Non è facile emergere qui, secondo te per quale motivo?
Attualmente ci sono troppi rapper, è scoppiata questa moda e ovviamente per emergere devi impegnarti ancora di più ed impiegare anche molte risorse economiche.
Ti fa piacere che un rapper importante come Clemente punti su di te?
Certo, io questo rapporto lo vivo sempre come un’amicizia, è bellissimo che lui spinga per la mia musica ma provo sempre a dare il massimo per fargli capire che io valgo molto in questo campo, posso migliorare carpendo molti insegnamenti da lui.
Credi che rappare in napoletano sia un vantaggio?
Credo proprio di si perché è possibile fare molti giochi di parole in napoletano, come slang è molto simile a quello americano.