In Campania la movida continua ad andare a rilento. Molte ancora le restrizioni anche se i locali hanno avuto l’ok a riaprire. Ha fatto notizia, ad esempio, la concessione fatta a discoteche e locali per aprire le proprie attività ma con il divieto di ballare. Nell’ordinanza infatti si legge:
è consentita la ripresa delle attività delle discoteche e locali consimili, limitatamente alle attività di intrattenimento musicale, bar e ristorazione, ove previste, e fermo restando il divieto di ballo, sia al chiuso sia all’aperto.
Restano valide, almeno fino al 30 giugno 2020, le restrizioni per i locali della movida con la chiusura nei weekend alle 2 di notte. In tutti i locali, anche i ristoranti, è possibile mettere musica ma non si potrà ballare nè creare assembramenti. Per gli spettacoli all’aperto, invece, non si potranno ospitare più di 1000 persone e tra artisti e pubblico dovranno sussistere almeno 2 metri di distanza.