In libertà l’ex sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, dopo mesi trascorsi tra carcere e arresti domiciliari. L’ex sindaco Esposito,però, avrà il divieto di dimora nella sua città in cui dunque non potrà momentaneamente alloggiare né frequentare.
Esposito finì in cella a dicembre con l’accusa di corruzione per avere intascato una tangente dall’imprenditore che gestisce la raccolta dei rifiuti in città. Quindicimila che i carabinieri avevano trovato nella vettura del primo cittadino.
Dopo quasi due mesi di carcere, i legali di Esposito riuscirono ad ottenere gli arresti domiciliari. Oggi il ritorno in libertà, ma lontano dalla sua Sant’Anastasia. Nella stessa inchiesta finì coinvolto anche il dirigente comunale, Luigi Terracciano.