Il Governo ha estromesso il comune di Napoli dal progetto sblocca Bagnoli: “Realizzando un vero esproprio della democrazia”, dice sempre più indignato De Magistris, che avverte:
“Se Renzi non farà un passo indietro ricorreremo alle vie legali”.
Il Sindaco di Napoli, tra l’altro, teme i danni che deriveranno dall’attuazione del decreto sblocca-Bagnoli: “Bagnoli non può essere costruita da un Commissario e da un soggetto attuatore attraverso una S.p.a composta dalle stesse società che hanno inquinato il suo territorio”.
Queste stesse società con il decreto sblocca Bagnoli, potranno operare liberamente e mettere in atto una speculazione edilizia che graverà solo sulle sorti di Bagnoli