Lo sportello nasce per tutelare i diritti di gay e lesbiche, ma anche per tutelare i diritti di tutti.
Allo sportello opererà un team di specialisti, medici, avvocati, psicologi, che metteranno le loro competenze a servizio di chi desidera un confronto, un punto di riferimento, un luogo senza censure dove poter parlare liberamente, al riparo da ogni pregiudizio.
Lo sportello verrà presentato il prossimo 30 settembre.
Alessandra Clemente, assessore alle Politiche giovanili dice: “L’attenzione maggiore è per i giovani, proprio per la loro inesperienza, sensibilità, che li rende vulnerabili ai modelli e ai condizionamenti imposti dalla cultura dominante”. Non a caso lo sportello sarà localizzato in via Porta di Massa, nei pressi dell’Università “Federico II”