A poche ore dall’abbattimento degli obelischi di legno protagonisti dell’edizione 2019 della Festa dei Gigli di Nola, altri si sono alzati in cielo a migliaia di km di distanza. Nel continente opposto, nel quartiere newyorkese di Brooklyn, infatti, il 14 luglio appena scorso si è tenuta la “Giglio Sunday“, equiparabile alla Ballata domenicale dei Gigli a Nola.
Musiche tipiche italiane, rumori più puliti, obelischi più pesanti e meno sinuosi (ferro al posto del legno), ma stessi sentimenti. Il trasporto e l’unione degli americani ricordano le emozioni provate nella città nolana, il “cuonc cuonc e jettl“, seppur con un simpatico accento americano, uniscono due continenti. La Festa dei Gigli di Williamsburg è una delle più antiche feste made in USA, in vita dai primi anni del ‘900 grazie ad alcuni emigranti nolani. Oggi, a distanza di un secolo, il quartiere si riunisce ancora per omaggiare San Paolino e la Madonna del Monte Carmelo.