Il Cis di Nola stringe rapporti anche in Bielorussia, per la prima volta nella storia dell’azienda. Dal 12 al 14 marzo 2019, una delegazione di aziende del CIS/Interporto di Nola, infatti, ha partecipato alla dodicesima edizione di “Moda Italia Minsk”, un evento di presentazione dell’Italian style sul mercato bielorusso, organizzato dalla società Italian Brands Designer, con il patrocinio della Camera di Commercio bielorussa e dell’Ambasciata italiana.
Un’occasione per approcciare al mercato bielorusso e valutarne le possibili opportunità commerciali, per i brand dei settori abbigliamento uomo/donna, calzature, intimo, pelletteria, borse e accessori moda. La missione si inquadra nell’ambito del recente incontro tra il vicepremier e Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, e il Primo Ministro della Repubblica di Bielorussia, Sergei Rumas, per promuovere la cooperazione economica e rafforzare l’interscambio commerciale tra i due Paesi, durante il quale hanno concordato l’organizzazione, nel corso del 2019, della seconda sessione della Commissione intergovernativa Italo-Bielorussa, e il potenziamento dell’attività di supporto agli investimenti e alla promozione del Made in Italy in Bielorussia, al fine di favorire la presenza imprenditoriale italiana.
“Esistono reali prospettive di crescita per le imprese italiane in Bielorussia, specie per quelle del tessile abbigliamento Made in Italy”: ha affermato l’ambasciatore italiano in Bielorussia, Mario Baldi, incontrando una delegazione di operatori guidata dagli imprenditori Andrea Miranda e Costantino Capone, componenti del Consiglio di Amministrazione della società. A conferma dell’attenzione al gusto italiano da parte dei bielorussi, il successo per la missione di aziende del CIS/Interporto di Nola, Blugaya, D&D, Genoval, Kocca e Queguapa, che hanno incontrato oltre 100 tra importatori e buyer, partecipando dal 12 al 14 marzo, alla dodicesima edizione di “Moda Italia Minsk”.
La moda italiana gode in Bielorussia di altissima considerazione ed il settore dell’abbigliamento (compreso quello delle scarpe e della pelletteria) è sicuramente uno dei più promettenti per gli esportatori italiani. Difatti, secondo le più recenti elaborazioni dell’Ambasciata italiana su dati Agenzia ICE di fonte ISTAT, l’export italiano verso la Bielorussia è cresciuto di circa il 6% nel 2017. Di questo, il 4,5 % è rappresentato dal settore abbigliamento (anche in pelle).
Nel frattempo, il CIS continua a riportare importanti dati di commercio (aggiornati a fine febbraio 2019):
- T.I.N. S.p.A. – società specializzata che gestisce il Terminal Intermodale dell’Interporto di Nola e controllata al 100% da Interporto Campano S.p.A. – ha riscontrato un incremento, movimentando 84.569 UTI (23.923 container, 39.381 casse mobili, 20.867 cisterne e 398 Flat Rack).
- Sia nel segmento “ferro” che “gomma”, nel 2018, l’Interporto di Nola ha registrato un incremento rispetto al 2017, con un aumento del 4% per il trasporto su strada e dell’1,4% per i treni prodotti dalla società Interporto Servizi Cargo, controllata di Interporto Campano S.p.A..
- I treni effettuati da ISC (Interporto Servizi Cargo) sono passati da 1882, nel 2017, a 1907, nel 2018, per un totale di km percorsi pari a 1.173.000 (+ 6%). In merito al traffico su gomma, invece, nel corso del 2018 è stato registrato il trasporto di ca. 5.548.610,35 tonnellate di merci.