Il sindaco di CAsamarciano,Andrea Manzi, ha organizzato una conferenza stampa per poter dire, a tutta la cittadinanza, che la Cava Marinelli, per continuare ad operare a Casamarciano, dovrà farlo
Il sindaco ha spiegato cosa ha portato alla chiusura momentanea della cava “Appena è stata firmata la convezione nel dicembre 2012, concluso l’iter formativo della convenzione sottoscritta e a seguito del progetto di riqualificazione ambientale approvato nel 2009 dalla passata amministrazione, abbiamo attivato i controlli riguardante la legge regionale e i rapporti convenzionali. Dopo 8/9 mesi abbiamo contestato una serie di violazioni fra cui l’eccessiva quantità di materiale estrattivo, la mancata riqualificazione ambientale e i contributi pagati in ritardo. A causa di ciò, abbiamo comunicato alla Regione Campania le violazioni ed ha emesso due provvedimenti di sospensione dell’autorizzazione”. Finalmente quindi la palla passa in mano all’amministrazione
“La cava purtroppo riaprirà se sistemerà tutti i requisiti tecnici violati in precedenza. Entro 90 giorni l’Edicalcestruzzi Srl dovrà proporre un nuovo progetto di valutazione a noi e alla Regione, ma prima deve saldare i conti arretrati che sono all’incirca di 500.000 euro. Il nuovo progetto dovrà essere visto personalmente dalla nostra amministrazione con paletti all’interno della convenzione. Solo qualora non dovesse presentarlo, verrà revocata l’autorizzazione concessa nel lontano 1990, l’anno infausto per la nostra comunità, con una concessione scellerata di 260.000 metri quadrati”. Il finale è un mettere in guardia tutti, cittadini e politica “Dal punto di vista tecnico siamo in una botte di ferro. Però siamo solo all’inizio di una nuova stagione. Dovremo far fronte comune con la politica locale affinché quell’ecomostro di collina non sia mai più così malridotto”.