A margine della conferenza stampa che ha ufficializzato il distacco tra Fratelli d’Italia e il candidato sindaco Domenico Vitale, il portavoce cittadino di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Antonio Vassallo, spiega quelli che sono i motivi che hanno portato il partito a questa decisione.
Questo strappo con Vitale, nasce da una questione di simboli?. Insomma, non volete trovarvi nella stessa coalizione con il PD o ci sono altre ragioni?
Noi eravamo stati chiari: in caso di accordo con il Pd, noi ci saremmo tirati fuori. E fino all’ultimo giorno ci hanno sempre rassicurato che questo accordo non si sarebbe fatto!.
Però la stampa locale aveva già ipotizzato la possibilità di un apparentamento tra la coalizione di Vitale e le liste della Tripaldi
No, di apparentamento non si è mai parlato. Perchè Pasquale Sommese, durante l’ultima conferenza stampa, tenuta a Villa Minieri. ha dichiarato che non ci sarebbe stato alcun apparentamento. Il giorno dopo invece, durante la notte, hanno deciso di stipulare l’accordo con il centro-sinistra.
Il 28 maggio su facebook, avete scritto “Sempre con Vitale, gli impegni si portano avanti fino alla fine”. Poi avete fatto marcia indietro. Non temete che questa cosa vi abbia potuto arrecare un danno d’immagine?
“No , nessun danno d’immagine. Anzi lo avremmo avuto se fossimo rimasti nella coalizione di Vitale. E’ lui che non ha rispettato i patti. Pur di diventare sindaco non ha esitato ad accordarsi con il centro-sinistra”.
I punti programmatici che avete inserito nell’accordo con Biancardi erano gli stessi che avevate concordato con Vitale?
“Assolutamente sì. Prima di sederci al tavolo delle trattative con Vitale abbiamo esposto il nostro programma elettorale per la città. Lo stesso che Biancardi ha scelto di integrare nel suo”.
di Mariano Messinese
e Valerio Lauri