E’ ufficialmente partito il campionato di Serie A 2018/2019, il campionato di Cristiano Ronaldo, il campionato della riscossa delle anti-Juve, ma anche il campionato di Carlo Ancelotti, l’allenatore italiano più vincente. Per lui l’avventura Napoli, una scommessa che riguarda non solo una tifoseria, ma anche una città intera dopo i 3 anni magnifici a guida Maurizio Sarri. E’ il campionato dei ritorni in A: Pippo Inzaghi, il Parma, Andreazzoli.
- La Juventus inaugura la stagione con una vittoria in rimonta sul campo del Chievo, come aveva fatto nella gara decisiva dello scorso campionato, quando sbancò San Siro: stesso risultato (2-3) conquistato nei minuti finali. Cristiano Ronaldo, Bonucci, Bernardeschi: tira aria di chiesa in casa juventina, che assiste all’esordio del Cristiano più famoso del mondo, accoglie a braccia aperte il figliol prodigo Bonucci, e si concede una vittoria col gol decisivo di chi porta il numero 33 sulla maglia. Preghiamo.
- Il Napoli di Ancelotti, nonostante le critiche del precampionato per un mercato abbastanza scarno di colpi, vince e convince all’Olimpico di Roma. Buona prestazione degli azzurri e bel ritorno di Carletto nel nostro campionato, nonostante alcune defaillances come la pausa di riflessione di Albiol, Koulibaly e Mario Rui in occasione del vantaggio della Lazio: Immobile si beve la difesa mentre i tre difensori degustano un ottimo caffè seduti al tavolo di un bar.
- Male l’esordio dell’Inter, distratta forse dalla vicenda Modric: sconfitta clamorosa contro il Sassuolo, a fine gara Spalletti si mangia le mani per una falsa partenza che tradisce le grandi aspettative, dopo un ottimo mercato in entrata con tantissimi colpi. Male soprattutto il centrocampo, con Vidal e Modric che, purtroppo per gli interisti, restano rispettivamente a Barcellona e Madrid.
- La Roma riparte dai 3 punti e soprattutto dal suo centravanti: Edin Dzeko firma la vittoria con uno splendido sinistro all’incrocio, imparabile per Sirigu. E’ stata la gara dei legni, 3 per la Roma e uno per il Torino con Rincon. I granata si vedono annullare anche un gol di Iago Falque per fuorigioco, Mazzarri parte male nonostante una buona prestazione dei suoi.
- L’Atalanta strapazza il Frosinone: 4-0 senza storia per gli uomini di Gasperini, protagonista assoluto il solito Papu Gomez. La sensazione è che anche quest’anno i nerazzurri abbiano voglia di divertirsi e divertire, mentre i ciociari dovranno sudare parecchio per raggiungere la salvezza.
- Torna in Serie A Pippo Inzaghi, che dopo la non felice esperienza sulla panchina del Milan ha deciso di ripartire dalle categorie minori, fino ad arrivare alla panchina del Bologna. Ma i rossoblu vengono sorpresi dalla Spal e da Kurtic, che segna direttamente da casa sua e regala tre punti già considerati importantissimi.
- In Serie A torna anche il Parma, che si ferma sul 2-2 contro l’Udinese. Emiliani sul doppio vantaggio grazie a uno splendido gol di Inglese e alla rete di Barillà, ma poi si addormentano sugli allori e si fanno rimontare.
- E torna in Serie A anche Aurelio Andreazzoli, che siede sulla panchina dell’Empoli. Il tecnico regala la prima importante vittoria ai toscani, vincendo per 2-0 contro il Cagliari di Maran e mostrando a tratti un buonissimo calcio.