Dodici giovani in campo per il sociale. A Casamarciano riprende il servizio civile nazionale che vedrà impegnati ragazzi dai 18 ai 28 anni in due progetti scelti in sinergia con l’associazione di promozione sociale Amesci. I progetti banditi sono “Diversi da chi” e “Una terra da salvare”, esperienze formative retribuite e che daranno modo ai giovani coinvolti di cimentare le rispettive competenze in due settori delicati come la disabilità e l’ambiente. Il primo riguarda il mondo dell’handicap e prevede che i sei ragazzi selezionati siano un supporto per 38 cittadini di Casamarciano. Il secondo è invece una opportunità di formazione di “sentinelle” ambientali destinate a controllo, sorveglianza e presidio del territorio, di promozione dei prodotti “made in Campania” e di informazione sui temi dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile.
“Continuiamo a proporre progetti per il Servizio civile nazionale, che nel corso degli anni è diventata per tanti ragazzi una occasione di aggregazione, crescita e maturazione – afferma il delegato alle Politiche giovanili Angelo Piscitelli – ed una opportunità di formazione oltre che di ottenimento di crediti formativi. Grazie all’associazione Amesci possiamo riproporre progetti che permetteranno a dodici ragazzi di mettersi a disposizione della comunità, dei più deboli, di quelle parti del territorio aggredite dall’inciviltà. Vorremmo che questa esperienza non fosse solo una fase di passaggio per chi la vive, ma un primo mattone nella costruzione della propria coscienza sociale, lavorativa e di cittadino”.