Notte di sangue quella di venerdì a Napoli, un giovane è stato ucciso a colpi di pistola. Tutto è successo in un pub della frequentatissima zona della Riviera di Chiaia dove, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, un killer mascherato e armato ha fatto irruzione nel locale “La Zingara” con il preciso scopo di uccidere. Ad essere freddato è stato Carmine Picale, 29 anni con precedenti per armi e ricettazione, di San Giorgio a Cremano, colpito al torace, al braccio e avambraccio sinistro. Inutile è stata la corsa all’ospedale “Loreto Mare”, troppo gravi infatti le ferite che hanno portato al conseguente decesso del giovane. Al momento nessuna ipotesi è esclusa. E’ il sesto morto ammazzato nel giro di pochi giorni, una serie delittuosa che si è esaurita in poco più di 48 ore e che ha coinvolto Napoli e provincia (Afragola e Miano). Dopo il duplice omicidio di zio e nipote a Miano sabato pomeriggio sale il timore di una nuova faida camorristica che potrebbe coinvolgere il clan Lorusso, al quale le vittime erano legate.
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Vincenzo Persico
Classe 1991, laureato in Economia Aziendale all’Università Federico II di Napoli ed Esperto Contabile. Interessi particolari : sport, politica e soprattutto economia. Si occupa per il giornale, in particolare, di Tributaria ed economia nazionale.
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