Tragedia e tinte razziste a Venezia. Pateh Sabally, un giovane gambiano di 22 anni, si è suicidato lasciandosi annegare nel Canal Grande. Da due anni in Italia con un permesso umanitario, era arrivato a Venezia in treno da Milano. Il fatto è stato documentato da alcuni video ripresi da persone che si trovavano nei paraggi o sui battelli che transitavano in quella zona in quei momenti. Video in cui purtroppo si ascoltano frasi poco umane e risatine che stonano con quanto sta accadendo. Alcuni presenti si rivolgono al giovane chiamandolo “Africa” e dandogli dello stupido quando non afferra alcuni salvagente lanciati da un’imbarcazione di passaggio. Nessuno ha avuto la volontà o il coraggio di tuffarsi per soccorrere la vittima. Non si conoscono ancora le possibili motivazioni che possano aver spinto il gambiano a tuffarsi, ma quasi sicuramente l’acqua gelida gli è stata fatale impedendogli di tornare a terra. Solo un’ora dopo l’annegamento è stato possibile recuperare il suo corpo sul fondo del Canal Grande.
di Marco Sigillo