E’ finalmente arrivata la tanto attesa sentenza per il processo che vede imputato Daniele De Santis, l’ultrà della Roma accusato della morte del tifoso napoletano Ciro Esposito; la Terza Corte d’Assise di Roma ha infatti condannato a 26 anni di carcere il “supporter” giallorosso che il 3 Maggio di due anni fa, pochi attimi prima l’inizio della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, impugnando una pistola ferì gravemente Esposito che agonizzante perderà poi la vita dopo ben 53 giorni. Soddisfatta la mamma del giovane tifoso partenopeo che, come riporta il sito di Sky Sport, ha dichiarato “La pena inflitta è congrua e giusta, per De Santis non provo odio perché l’ho perdonato”. Di vedute completamente opposte invece risultano le dichiarazioni dei legali di entrambe le parti; l’avvocato della famiglia Esposito esprime tutta la sua soddisfazione e spera che la pena possa essere confermata nei successivi gradi di giudizio, mentre gli avvocati della difesa si aspettavano un proscioglimento per legittima difesa sulla base delle testimonianze raccolte.
di Vincenzo Persico