Un duro colpo alla camorra è stato messo a segno dalle forze dell’ordine nella giornata di Giovedì quando, dopo un minuzioso lavoro investigativo di intercettazioni, è stato arrestato il giovane boss Walter Mallo insieme a due suoi stretti collaboratori. Mallo è considerato il reggente dell’omonimo clan che opera nel rione Don Guanella, a Napoli, ed è accusato di associazione di tipo mafioso e di detenzione e porto illegale di armi, aggravate dall’aver agito per finalità mafiose. Ad emettere il provvedimento restrittivo è stato il procuratore aggiunto della Repubblica Filippo Beatrice che racconta di un quadro generale particolarmente preoccupante, la rapida ascesa del giovane Mallo infatti ha scatenato una vera e propria guerra armata con il clan rivale dei Capitoni, operante nella stessa zona, e diversi contrasti con i clan storici e più radicati della città. Al momento dell’arresto nell’abitazione dell’uomo è stato rinvenuto anche un pitone. Il provvedimento è stato emesso con estrema urgenza per cercare di evitare la prosecuzione degli scontri armati tra i due clan.
di Vincenzo Persico
foto: napoli.repubblica.it