Verso le elezioni 2014, così si prepara e parla Anna Sorrentino, uno dei candidati consiglieri comunali della lista civica “Uniti per Carbonara di Nola”, capitanata da Antonio Iannicelli. “Io credo che il candiato sindaco abbia fatto una scelta per competenza – così inizia a far muovere la penna sul nostro taccuino Anna Sorrentino, psicologa e psicoterapeuta – Il rinnovamemto dell’Amministrazione comunale sarà un’occasione importante per confrontarsi con persone che si impegnano quotidianamente sul fronte della partecipazione sociale e culturale. È da qui che bisogna ripartire, riportando quelli che sono, o che almeno dovrebbero essere, i capisaldi della vera politica”. La stessa continua con un chiaro riferimento alla politica dello storico Alcide De Gasperi. Chi non ricorda la sua domanda ad un ragazzo – “Vuoi fare politica?” – E il ragazzo rispose – “Come faccio a sapere se voglio fare politica?” – E De Gasperi – “C’è un modo infallibile per saperlo. Puoi fare politica quando la tua coscienza ti dirà che vuoi occuparti del bene degli altri!”
“Un concetto base che deve essere riportato alla luce” – continua la Sorrentino – “è innanzitutto la cultura, quella che non esiste più, quella che sembra dimenticata o comunque accantonata. Dunque, dobbiamo far sì che ognuno di noi sia fautore di qualcosa di positivo. Partire dai capisaldi sì, quelli che fino ad oggi hanno costruito stando “al potere”, ma che possano essere la guida per noi che siamo un innesto del tutto nuovo nell’ambito politico. Si avverte chiaramente che i cittadini non hanno bisogno di promesse, perché sono troppo stanchi delle difficoltà che li circondano. Cosi come gli stessi giovani che si sentono spaesati in una realtà che li fa diventare adulti lasciandoli in pasto alle incertezze e sfiduciati a livello nazionale. Noi, perciò, dobbiamo dare il nostro contributo servendoci delle nostre competenze, valorizzando innanzitutto il territorio, vista la ricchezza di risorse di Carbonara, dai prodotti artiganali allo stesso nocciolo”.
Essendo la dottoressa Sorrentino l’unica candidata donna in lista, così commenta a riguardo: “Una figura femminile era opportuna. Il motivo che mi ha spinto a candidarmi è che ho sentito che questo poteva essere il momento giusto dopo la mia formazione professionale, dal momento che politici non ci si può improvvisare. Dunque, vorrei far conoscere la mia professionalità per avvicinarmi al territorio e alle famiglie in prima persona, seppur le mie trascorse esperienze mi abbiano già portato a confrontarmi con le stesse. Ciò che di innovativo vorrei inserire arricchendo l’utenza carbonarese, è lo sportello antiviolenza a sostegno delle donne, ma non solo. Un centro d’ascolto, anche, che possa fare da collante tra il politico ed il cittadino. Creare una rete sociale mettendo in gioco le proprie competenze, offrendo consulenza gratuita. Insomma ognuno di noi è una risorsa per il paese, basta metterle insieme perché tutti possano dare il proprio contributo” – conclude.
di Antonella Chiarolanza