E’ uno spettacolo atroce quello che si è trovato davanti il titolare di Volodymir Havrylyuk, 44enne ucraino residente in Italia da un paio di anni che, non vedendolo arrivare sul posto di lavoro, si è recato a casa sua trovandolo riverso in una pozza di sangue sul pavimento assieme ai cadaveri della moglie e della figlioletta di soli 4 anni.
Il tutto è avvenuto a Licola (comune di Giugliano) ,dove Volodymir secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti avrebbe ucciso a colpi d’ascia le due povere vittime dopo una lite con la coniuge, ferendosi a sua volta alla gola per tentare il suicidio non capacitandosi dell’accaduto. Il 44enne infatti avrebbe continuato a ripetere “Ho fatto un guaio,ho fatto un guaio”. Volodymir è morto poche ore fa in ospedale; ora spetta agli inquirenti fare luce su quello che pare essere stato un vero e proprio raptus di follia, sul posto inoltre sono stati sequestrati un coltello e un’ascia.
di Vincenzo Persico