Li teneva tutti nell’appartamento dove viveva, al quinto piano di un edificio a Scampia.
La donna, a detta dei vicini, era taciturna, non parlava con gli altri e quando qualcuno le chiedeva spiegazioni sul perché dal suo appartamento provenissero strani rumori, si rifiutava di rispondere.
Molti condomini tra l’altro si lamentavano delle infiltrazioni d’acqua che provenivano dall’appartamento della donna, gli stessi che poi hanno avvertito la Polizia e i Vigili del fuoco.
Che al loro arrivo, dopo aver intimato la donna ad aprire la porta, si sono trovati davanti una scena devastante.
L’appartamento era scarsamente illuminato, emanava un odore nauseante, numerosi cani erano legati, ognuno a un mobile con delle corde di 20 centimetri.
IL personale sanitario della Asl, giunto sul posto, ha poi accertato il grave stato di salute degli animali, che sono stati sequestrati e affidati a spese dello Sato a due ditte in provincia di Caserta